Un ritratto fotografico non è completo senza un buon fotoritocco. Il fotoritocco del ritratto non è limitato alla fotografia pubblicitaria o alla grafica in cui la figura umana è tramutata per rappresentare un’immagine ideale o inventata.
Se vuoi un bel ritratto, devi sicuramente intervenire su più aspetti tra cui: l’esposizione, i contrasti tonali, la pelle, nitidezza e dettaglio, gli occhi, eccetera. Ed i requisiti diventano molti di più e molto più stringenti se lavori per un cliente, ad esempio una coppia di sposi o una modella che vuole il suo book.
Al contempo, fin troppi ritratti che puoi trovare sul Web mostrano un’applicazione eccessiva e di cattivo gusto delle procedure di fotoritocco in Photoshop. Uno su tutti, l’eccessivo livellamento della pelle, che la fa sembrare di gomma.
Con il corso Ritoccare il ritratto 3 imparerai procedure e trucchi sofisticati per ritoccare il ritratto in Photoshop (e un po’ anche in Lightroom), imparando ad agire veramente da professionista. Il docente è un veterano del fotoritocco ed anche un esperto formatore. c’è molto da imparare che ti viene insegnato veramente bene.
Cosa imparerai da questo corso
Ritoccare il ritratto 3 dura un po’ più di due ore e mezza ed è diviso quasi esattamente a metà. La prima parte spiega tecniche fondamentali, da usare per il ritocco di qualsiasi ritratto in Photoshop. La seconda parte invece si concentra su alcuni effetti particolari, utili se vuoi dare un tono speciale ai tuoi ritratti.
Le tecniche illustrate nella prima parte si sovrappongono parzialmente con quelle che puoi trovare anche nel corso Ritoccare il ritratto 1 + 2. Si tratta però, in generale, di tecniche che hanno lo stesso scopo ma lo raggiungono in maniera diversa. Più avanti mi soffermerò più in dettaglio sulle differenze tra i due corsi.
Come dicevo, in questa prima parte vengono trattati i passaggi fondamentali del ritocco del ritratto:
- schiarimento degli occhi, fondamentali in ogni foto che ritrae persone,
- trucco digitale rapido degli occhi,
- correzione della pelle, come levigatura che la rende più bella mantenendo la però realistica,
- conferimento di tono e volume attraverso l’evidenziazione di luci ed ombre,
- correzione morfologica lieve per correggere un piccolo difetto di lineamenti.
È praticamente inevitabile che, qualsiasi ritratto tu faccia, tu debba seguire ciascuno di questi passi, tranne forse l’ultimo. Ciascun passaggio viene sfruttato per mostrare più di una tecnica utile ad eseguirlo.
Alcune tecniche basilari sono presenti anche in tutorial gratuiti su Internet. Le alternative, però, sono tecniche anche di nuova introduzione che sicuramente non conoscerai. In alcuni casi esse sono più rapide, in altri casi ti daranno un nuovo modo per ottenere uno scopo conosciuto. Avrai così più strumenti, tra cui scegliere quello che ti è più congeniale.
La seconda metà di Ritoccare il ritratto 3 si apre con una sezione dedicata agli effetti speciali. Imparerai a:
- ottenere una pelle in high key, ovvero con prevalenza di toni chiari,
- introdurre una sfocatura artificiale ma realistica che simuli un’apertura molto ampia,
- modificare il colore allo sfondo, sempre in maniera realistica.
Si passa poi ad una sezione sull’aumento del dettaglio, che tocca anche brevemente Lightroom. Non si tratta della solita tecnica per aumentare dettaglio, ma di una serie di passaggi utili a creare un effetto aggressivo, grunge, nella foto.
Il capitolo successivo parla di un effetto di più raro utilizzo: la trasformazione della foto in un’illustrazione. Questo caso, non si parla proprio di trasformare l’immagine in un dipinto, ma di darle un tono lievemente illustrato che trova facilmente utilizzo in campo pubblicitario.
La penultima sezione riguarda l’aggiunta di effetti d’atmosfera. Qui imparerai a:
- modificare il tono complessivo dell’immagine attraverso i colori,
- aggiungere un bagliore colorato sullo sfondo, come se si trattasse di una fonte di luce fuori campo,
- aggiungere una vignettatura personalizzata, diversa dal consueto cerchio centrale, per evidenziare precisamente gli aspetti che desideri,
- aggiungere un effetto fumo personalizzabile.
L’ultimo capitolo, che dura pochi minuti, sinceramente non l’ho capito. Ritorna sulle tecniche per il controllo del livello di dettaglio, già trattate in questo e altri corsi, dandone una piccola variante. Non ne ho afferrato l’utilità.
Per chi è questo corso?
Come sempre nei corsi proposti da FotografiaProfessionale.it, le spiegazioni sono pacate e chiare. I passaggi delle varie tecniche vengono svolti tutti quanti sotto i tuoi occhi. Quindi non sono difficili da seguire per nessuno.
Però, siccome si tratta di un corso dedicato alle tecniche da applicare in uno specifico genere, non è un corso generico su Photoshop. La gestione delle maschere, dei livelli e dei tracciati sono prerequisiti fondamentali. Se non li conosci ancora bene, ti consiglio il corso LINK.
Senza dubbio, se ti interessa ottenere bei ritratti e hai capito che far bene la foto non ti basta, considera questo corso. Soprattutto, acquistalo se vuoi imparare a ritoccare il ritratto in maniera professionale: rendendolo sì perfetto, ma anche realistico.
Se fotografi i matrimoni o fai altri ritratti su commissione, ad esempio a modelle in vari campi, un corso sul fotoritocco del ritratto è un passaggio obbligato.
Quale corso per il fotoritocco del ritratto?
Tra le mie recensioni di videocorsi, troverai un altro corso sul fotoritocco del ritratto (che in realtà è un doppio corso), prodotto dalla stessa azienda. La domanda lecita è: quale devo scegliere?
Come accennavo sopra, ci sono delle intersezioni tra due corsi ma anche delle differenze. Diciamo che, la seconda parte di Ritoccare il ritratto 3 è quasi completamente nuova, non presenta tecniche già insegnate nell’altro corso. il maggior numero di punti in comune è presente nella prima parte.
La differenza principale, però, è che nel corso Ritoccare il ritratto 1 + 2 vengono affrontati da capo a fine due ritratti, uno maschile ed uno femminile, con forte accento sul flusso di lavoro. Le stesse fasi vengono affrontate per ciascuno dei due ritratti in maniera da dare un metodo di lavoro, per farti vedere come differiscono tra il ritratto maschile e quello femminile.
Nel corso che ho recensito qui, invece, la prima parte è tutta dedicata ad un ritratto femminile. Inoltre, viene sicuramente seguito un flusso di lavoro ma rimane in sottofondo, non è l’oggetto dell’insegnamento.
Infine, come ti dicevo, i passaggi consueti di fotoritocco del ritratto che vengono spiegati sono effettuati usando tecniche alternative che nel corso Ritoccare il ritratto 1 + 2 non erano state presentate.
Entrambi i corsi vivono di vita propria, nessuno è propedeutico l’altro. Ho trovato forse la versione 1 + 2 più sistematica ed adatta a chi ha un’esperienza quasi nulla, mentre la seconda è più avanzata e dedicata a chi già conosce qualche tecnica.
Conclusioni
Te l’ho già detto, il ritocco del ritratto è fondamentale ed è fondamentale farlo bene. Troppo spesso si vedono in giro foto scattate anche con attrezzatura sofisticata e adeguatamente impiegata ma con il fotoritocco decisamente sbagliato.
Ritoccare il ritratto 3 ti insegnerà sicuramente tecniche utili, a tratti indispensabili, per fotoritocco dei tuoi ritratti in Photoshop, osservando un vero professionista in azione. Non imparerai solo la tecnica ma anche come usarla in maniera oculata.
Per acquistarlo clicca su questo link e vai in fondo alla pagina che si aprirà.
Come per tutti i corsi di FotografiaProfessionale.it, esiste anche la versione in DVD, ma è più costosa e non ne vedo la convenienza.
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