Non mettere in posa, fai il regista

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Se sei un fotografo di lifestyle, uno dei tuoi compiti è rendere i tuoi scatti naturali, non rigidi, né complessi e decisamente non in posa.

Il tuo pubblico dovrebbe vedere le tue immagini come momenti che sarebbero accaduti anche se tu non fossi stato lì per catturarli.

Le immagini che Roxy utilizza per la sua pubblicità ne sono un classico esempio. Le sue fotografie sono immagini di ragazze che fanno surf e che vivono l’estate spensieratamente.

Ogni immagine rappresenta un momento. Un momento in cui una ragazza scende per la strada con la sua bicicletta vintage, un momento in cui un surfista si diverte sulle onde e altri ancora. Queste immagini mostrano che le ragazze che indossano Roxy sono divertenti, libere e felici.

Le modelle di queste immagini sono davvero così spensierate?

Ovviamente no. Devono pagare le bollette e lavare i piatti proprio come il resto di noi, ma durante lo scatto interpretano il ruolo di un personaggio spensierato e questo ci fa credere che lo siano davvero.

Il tuo compito è dirigere le tue modelle e i tuoi modelli in modo che interpretino il ruolo adeguato al tono della tua fotografia. Questo ti aiuterà a fare risaltare quel sentimento di spontaneità e renderà le tue foto molto più naturali.

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Canon 5d II + 35L e 50L / In queste due foto ho diretto Megan nell’interpretare due personaggi leggermente diversi per ottenere delle diverse ambientazioni. In entrambi risulta essere sinuosa , innocente e serena, ma nella foto di sinistra è più attenta mentre in quella di destra sembra persa nei suoi pensieri. Dirigerla in quei ruoli e in quelle scene le ha consentito di interpretare e calarsi nella parte da sola, invece di farle assumere la posizione che volevo.

Siccome ogni fotografo lavora in modo diverso, io dico sempre alle mie modelle come preferisco lavorare. Anche se le tue modelle sono già state su 100 set, non hanno idea di come lavori tu, a meno che non glielo dici.

Personalmente, preferisco che le mie modelle recitino invece che posare. Invece di restare ferme, dico alle mie modelle di muoversi e di fare delle prove.

Mi assicuro sempre di dire loro che so che non tutti i movimenti andranno bene ma che questo non è un problema! Più azione significa più possibilità di trovare l’immagine che sto cercando.

Dopo aver detto alle tue modelle come lavori, dovrai dirigerle nel personaggio adatto al tuo scatto. Quando le dirigi, pensa a te stesso come se fossi un regista, non un fotografo.

Invece di dirgli di stare in una certa posizione, piegando un po’ la testa e guardando due centimetri a sinistra della macchina, racconta loro della persona che devono interpretare. Fornisci loro un personaggio e lascia che si calino nella parte.

Per esempio, se stessi facendo degli scatti per Roxy, direi alla mia modella che deve sembrare una surfista spensierata e che si vuole divertire. Non ha bollette da pagare, non ha lavori a casa da sbrigare e nulla di cui preoccuparsi. Se la gode al sole e vive per la libertà e l’estate.

Questo tipo di regia consentirà alla tua modella di esplorare le varie opzioni più liberamente e creerà un set creativo invece che un set guidato in cui tu dai ordini e la tua modella esegue ciecamente.

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Canon 5d III + 50L / Se avessi avuto bisogno di dirigere Lindsay in questo personaggio, le avrei detto che è una donna che ama l’inverno e la natura, che finalmente è riuscita a liberarsi dei suoi impegni e che si sente sbalordita da quello che la circonda. La verità è che non avrei dovuto dirle nulla, perchè siamo tutti stupiti in queste situazioni.

Appena puoi, metti un freno alla tua abitudine di fare posare le modelle.

Non fraintendermi, ogni tanto fare assumere alle tue modelle una posa può aggiungere un tocco di bellezza ai tuoi scatti, ma se vuoi ottenere dei risultati naturali, non affidarti sempre alle pose.

Un ottimo modo per liberarti da questa abitudine è creare una scena per le tue modelle. Una volta che conosceranno il personaggio o la persona che vuoi che interpretino, fornisci loro un’ambientazione in cui il personaggio prende vita.

Per esempio, se volessi riprendere un campeggio al mattino, direi alla mia modella di immaginare di essersi appena svegliata in una fredda mattina, dopo essersi infagottata sotto le stelle, e che sta per sorseggiare il suo caffè mentre raccoglie le sue cose.

In uno scatto più dinamico sulla spiaggia, potrei dire alla mia modella che è in vacanza con il suo nuovo ragazzo che la insegue con la macchina fotografica mentre lei (in modo sensuale) cerca di evitare gli scatti.

Fornisci questi due scenari specifici per le tue modelle, ma non incatenarle in una posa specifica.

Così facendo le lasci libere di esplorare le opzioni che hanno a disposizione e aggiungi la creatività che hai appena portato sul set!

Creare queste scene non solo aiuterà le tue modelle a interpretare un personaggio, ma renderà i tuoi scatti più naturali agli occhi del tuo pubblico.

Visto che posare non è qualcosa che le persone fanno tutti i giorni, non è facile per tutti relazionarsi agli scatti che mostrano modelle in posa.

Creando scene che riportano alla vita quotidiana consentirai al tuo pubblico di connettersi più facilmente e in modo più significativo alle tue foto.

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 Canon 5d III + 35L / In questo scatto Melissa è stata diretta in una scena in cui era nel centro della foto mentre i suoi amici stavano fuori dall’inquadratura e cercavano di distrarla. Uso questo stratagemma abbastanza spesso per ottenere questa bellissima interazione che rende meravigliosi gli scatti di lifestyle.

Lavorare con le modelle può rendere più semplice questo lavoro, ma la verità è che anche loro sono delle persone. Si innervosiscono e sono timide proprio come tutti noi.

Se fornisci alla tua modella uno scenario da interpretare e vedi che si innervosisce, cerca subito di eliminare quella sensazione! Appena vedi sorgere un po’ di timidezza, intervieni e mostrale che non c’è ragione per essere timida.

Ogni tanto accade (soprattutto con le modelle nuove), ma una volta che le correggo siamo di nuovo in pista e pronti all’azione. Quando vedo che le modelle sono tese, intervengo per mostrare l’azione da compiere. Non solo la dimostro, ma la esagero.

Mi assicuro che sappiano che io sono un fotografo e non un modello. Quando mi vedono saltare flirtando con la telecamera, o qualunque sia lo scenario, realizzano immediatamente che non c’è possibilità che possano sembrare più ridicole di me e la loro tensione si scioglie.

Eliminare la pressione della performance e apparire sciocco può fare miracoli quando sei sul set e qualcuno è timido. Una volta che le modelle si saranno riprese dopo esserti mostrato ridicolo, assicurati di incoraggiarle molto, così che sappiano che stanno facendo un buon lavoro!

Ottenere delle espressioni naturali da parte di una modella può essere difficile ma gran parte della battaglia sta sulle nostre spalle.

Può essere facile affidarsi solo alla posa (che porta a una mancanza di emozione) invece che fidarsi di come una modella interpreterà il personaggio che vogliamo e consentirle di interpretarlo a modo suo.

Dai loro un personaggio, uno scenario e incoraggiale perché lo facciano emergere. Molto semplice.

Suggerimento

Uno dei miei piccoli suggerimenti preferiti per ottenere le espressioni migliori in uno scatto lifestyle è di fare ridere le tue modelle dicendo le vocali (a, e, i, o, e u) ad alta voce.

Questo non solo fornisce un’espressione diversa ai loro sorrisi (avanti, prova davanti allo specchio), ma di solito le porta a ridere davvero. Questo significa che otterrai un’ampia varietà di meravigliosi sorrisi naturali. Vittoria!

Articolo di BEN SASSO, liberamente tradotto dall’originale: http://fstoppers.com/dont-pose-give-direction

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