Massimo ha inviato a FotoComefare uno scatto in cui ha catturato una scena familiare, padre e figlio seduti sulla spiaggia durante il tramonto. Lo scatto è stato elaborato con Photoshop ma il risultato non ha soddisfatto Massimo, che mi chiede quindi suggerimenti.
La tua foto
Massimo, la prima cosa che vorrei segnalarti a proposito della tua foto riguarda le interazioni tra le persone: non so quanto tempo hai avuto per scattare la foto ma la cosa migliore, quando si riprendono due o più persone, è cercare di cogliere l’interazione tra di esse.
Complicità, amicizia, amore, odio, divertimento, insomma qualcosa che ci racconti la storia di quelle persone e che ci faccia immaginare il seguito. Nel tuo scatto, sembra che il ragazzino guardi risentito l’adulto, che guarda indifferente davanti a sé.
Avendo il tempo necessario, sarei rimasto lì per cercare di cogliere un momento più positivo. La pazienza e la pianificazione pagano sempre.
Composizione
Hai applicato alla perfezione la regola dei terzi, per quanto riguarda la suddivisione orizzontale.
C’è tuttavia un elemento che avrebbe potuto dare forza compositiva ma che non è stato sfruttato: spostandoti di poco sulla tua sinistra avresti formato un triangolo tra il faro di sinistra, la coppia e il faro di destra.
I triangoli, nella composizione fotografica, sono forse la forma più utile, danno un senso di stabilità (è una forma geometrica indeformabile) ma allo stesso tempo rendono dinamica la scena (si crea un loop tra i vertici), sono relativamente facili da individuare e non è per forza necessario comporli con linee, bastano tre centri d’interesse.
Bilanciamento del bianco e colore
La tua foto è risultata, ad una prova effettuata con lo strumento di bilanciamento del bianco automatico di Adobe Camera Raw, decisamente più fredda del normale e virata verso il verde.
Anche riportando ai corretti valori i rapporti tra giallo-blu e verde-magenta, i colori risultano sbiaditi, sicuramente a causa di una sovra-esposizione significativa.
Esposizione
Premetto che il momento in cui hai scattato la foto non era ancora il migliore possibile (per la famosa golden hour probabilmente mancava ancora un po’ di tempo): la differenza in luminosità del cielo rispetto alla maglietta dell’uomo e al molo di destra mette a dura prova le capacità del sensore portando a scegliere se bruciare il primo o accettare la perdita di dettaglio nelle ombre.
Come accennato nel paragrafo precedente, però, tralasciando per un attimo le due piccole zone più scure, devo dire che la tua foto mi sembra in generale decisamente sovraesposta.
In questo caso, le soluzioni che sul campo ti avrebbero consentito di tirare fuori il massimo sono due:
1) HDR (bracketing -2, 0, +2 ma se la reflex ti consente lo shift dell’intervallo potresti optare per un -3, -1, +1),
2) Filtro ND graduato da posizionare sul terzo superiore, tra mare e cielo.
Post-produzione
Per valutare al meglio gli interventi effettuati ti ho chiesto la copia originale della foto.
Da quanto ho potuto vedere, hai tentato di riprodurre l’atmosfera del tramonto intervenendo con un filtro colorato arancione sul cielo. Purtroppo però, il resto della foto è rimasto più freddo del normale rendendo visibile (e quindi percepito come artificiale) il risultato.
La filosofia dei più grandi fotografi è sempre stata che una foto deve essere perfetta allo scatto e non al computer, tuttavia ritengo che con un po’ di lavoro,avresti potuto ottenere un risultato interessante. Ad esempio, avresti potuto creare in Photoshop almeno tre layers con differenti luminosità/saturazione/contrasto, gestendo poi la fusione tra questi con delle maschere.