Il grandangolo: vantaggi, svantaggi, quando usarlo e quando farne a meno

Il grandangolo: vantaggi, svantaggi, quando usarlo e quando farne a meno

Guida al grandangolo. Come e quando usare l'obiettivo grandangolo

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Articolo aggiornato al 14 gennaio 2019.

Il grandangolo, si sa, serve a fare foto ai paesaggi o piuttosto è da usare in spazi ristretti e per grandi gruppi di persone. Sei d’accordo, no?

Beh, non è proprio così. Questa è una comoda semplificazione. Serve a facilitare il discorso per un principiante. Ma se vuoi diventare un fotografo vero, o almeno un po’ meno principiante, non puoi accontentartene.

Come ho ripetuto spesso, sia su questo sito che sulla guida alla scelta di reflex e obiettivi, obiettivi e lunghezze focali diverse non servono solamente ad avvicinarsi o allontanarsi dai soggetti, in altre parole ingrandirli e rimpicciolirli.

Sapere quali sono i veri effetti di un particolare obiettivo su un’immagine, di una particolare lunghezza focale, è fondamentale per scegliere bene.

Quindi è importante conoscere quali sono gli effetti fondamentali dell’uso di un grandangolo e delle lunghezze focali corte (per definizione, è considerato “grandangolo” un obiettivo sotto i 50mm di lunghezza focale).

Questo articolo è la tua guida definitiva al grandangolo e, nei punti successivi, ti elenco una serie di effetti e ricadute che un obiettivo grandangolare può avere sulle tue immagini. Proseguendo nella lettura, troverai una serie di sezioni molto utili per farti comprendere i segreti del grandangolo.

Infine, ho aggiunto una serie di consigli per gli acquisti, con alcuni modelli di grandangolo che a mio parere meritano attenzione.

Quindi ecco un elenco di quello che ti spiegherò:

INDICE

Effetti del grandangolo sulle tue immagini

Il grandangolo, soprattutto quando è molto spinto (cioè con una lunghezza focale molto corta) può avere effetti molto importanti sulla tua fotografia. Qui ti espongo una serie di caratteristiche di cui devi assolutamente tener conto:

Dilatazione delle distanze

Senza dubbio, la cosa più importante da sapere, è che i grandangoli fanno percepire gli oggetti come se fossero più distanti da noi, rispetto a come li vediamo. Ma soprattutto, complessivamente le distanze tra gli oggetti risultano amplificate.

Questo fatto ha due conseguenze principali sull’estetica delle foto scattate con un grandangolo.

Prima di tutto, l’effetto prospettico viene enfatizzato. Chi vuol essere puntiglioso ti dirà che non è la lunghezza focale ma la distanza dal soggetto a modificare la prospettiva. È vero, ma qui facciamo un discorso di tipo percettivo e non cerchiamo di essere scientificamente esatti.

Detto questo, l’effetto prospettico, come saprai, è quello che ci fa percepire gli oggetti più vicini più grandi rispetto ai più lontani, anche se ciò non corrisponde alla realtà. Pensa per esempio a quanto è più alta una persona in piedi vicino a te rispetto ad una montagna sull’orizzonte.

La dilatazione delle distanze ottenuta attraverso le focali corte enfatizza questo effetto e quindi fa percepire gli oggetti vicini ancora più grandi rispetto a quelli lontani. Inoltre, essi risultano anche più distanti tra loro. Puoi usare questo fenomeno in diversi modi all’interno di una foto.

Innanzitutto, puoi dare maggiore importanza al primo piano, in quanto man mano che gli elementi della scena si allontanano dalla fotocamera, verranno decisamente rimpiccioliti. Il primo piano sembrerà ingigantito al loro confronto e quindi avrà una forte predominanza all’interno della composizione.

Per sfruttare al meglio questo effetto, ti conviene quindi, quando usi un obiettivo grandangolare, avvicinarti di molto ai tuoi soggetti. Anche in una fotografia di paesaggio in cui non hai una soggetto principale, avvicinandoti al terreno in primo piano, darai molta più profondità allo scatto.

In secondo luogo, le linee oblique, che sono in genere uno strumento molto forte per condurre l’occhio dell’osservatore all’interno dell’inquadratura, diventano ancora più efficaci e facili da aggiungere all’inquadratura con grandangolo. A causa dell’effetto prospettico, le linee non parallele all’obiettivo si dirigono verso quelli che sono chiamati punti di fuga.

Le lunghezze focali ridotte accentuano questo effetto e quindi rendono le linee oblique più potenti nel dare profondità alla foto e nel condurre l’occhio dell’osservatore.

Pensa ad esempio alle linee verticali di un palazzo che inquadri dal basso verso l’alto con un obiettivo grandangolare. Esse diventano facilmente oblique e convergenti verso lo stesso punto.

Questo può essere anche un problema, soprattutto quando vuoi che le linee verticali rimangano verticali. Se vuoi che ciò accada, devi fare in modo che le verticali siano parallele al piano del sensore, in altre parole alla lente frontale dell’obiettivo. Al contrario, più inclini l’obiettivo, più aumenterà la loro convergenza.

Maggiore angolo di campo

La seconda importante conseguenza dell’uso di lunghezze focali corte è l’aumento dell’angolo di campo. Ciò significa che con un grandangolo allarghi il tuo campo visivo. In sostanza vedi più cose.

Per i dettagli su questo fenomeno, ti consiglio di leggere l’articolo Lo sapevi che zoomando riduci il campo visivo?, oppure la mia guida alla scelta di reflex ed obiettivi.

Dal punto di vista compositivo, ciò significa che con un grandangolo puoi catturare più contesto. Puoi avvicinarti molto al soggetto principale e contemporaneamente fotografare molte cose sullo sfondo. Infatti, questo è uno dei motivi per cui nel reportage e nella street photography sono molto usate focali corte.

Il rovescio della medaglia è che così devi stare molto più attento allo sfondo. Come sai, un bellissimo primo piano può essere totalmente rovinato da uno sfondo disordinato e incoerente. Aumentando l’angolo di campo, rischi di introdurre nell’inquadratura un sacco di schifezze.

Per imparare a tenere sotto controllo i tuoi sfondi, ti consiglio di leggere l’articolo Lo sfondo non è in secondo piano.

Profondità di campo sempre elevata

La profondità di campo viene controllata attraverso l’apertura, ma anche la lunghezza focale influisce. Le lunghezze focali più corte aumentano di molto la profondità di campo.

Perciò, foto che richiedono una profondità di campo molto elevata, come i paesaggi, traggono beneficio dall’uso del grandangolo.

Anche senza usare valori di apertura troppo alti, i grandangoli permettono di avere scene completamente nitide dal primo piano fino all’oggetto più lontano. Con una lunghezza focale di 18mm, su sensore APS-C, con apertura f/11 e mettendo a fuoco a 1,45m di distanza, avrai già la scena completamente a fuoco fino all’infinito.

Chiaramente, questo significa che se vuoi ottenere un bello sfocato molto accentuato non ti conviene fare uso di un grandangolo.

Facilità di messa a fuoco

I grandangoli hanno una messa a fuoco decisamente più rapida e più facile rispetto ai teleobiettivi. Ciò è dovuto principalmente alla profondità di campo elevata di cui parlavo sopra.

La profondità di campo ridotta di un teleobiettivo rende difficile mettere a fuoco esattamente il punto che desideri, soprattutto con aperture ampie.

Infatti, in questi casi basta una lieve differenza di distanza del soggetto dall’obiettivo e, spostando il punto di messa a fuoco di pochi centimetri, ti ritrovi con il tuo punto di interesse sfocato. Con un grandangolo questo non succede.

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A cosa devi stare attento?

Il grandangolo è un obiettivo fantastico, ma se non stai attento alla gestione dei suoi effetti, puoi combinare dei veri disastri. Sopra ti ho elencato le sue principali caratteristiche, qui ti spiego a cosa devi fare attenzione:

Attenzione alle distorsioni

I grandangoli sono più soggetti alle distorsioni. Alcune sono facilmente correggibili all’interno di molti programmi di post-produzione, che forniscono profili per ciascun modello di obiettivo e ne correggono le distorsioni specifiche.

Altre distorsioni, però, non sono difetti dell’obiettivo specifico ma sono conseguenza diretta dell’uso di lunghezze focali più corte. Parlo in particolare dell’allungamento degli elementi che si trovano ai bordi dell’inquadratura.

Questa distorsione è difficile se non impossibile da rimuovere ed è particolarmente spiacevole se ai bordi dell’inquadratura si trovano delle persone. In questo caso, esse vengono orribilmente deformate. Cerca di non posizionarle mai agli estremi dell’inquadratura.

Allo stesso modo, sappi che probabilmente nessuno ti sarà grato per un ritratto che scattato a distanza ravvicinata con un grandangolo. Ciò che accade in queste occasioni è quello che viene spesso chiamato l’effetto nasone.

L’effetto di dilatazione tipico delle lunghezze focali corte ingrandirà il naso dei soggetti ravvicinati e la distanza tra gli occhi e generalmente renderà brutte anche le persone più affascinanti.

Polarizzatore sconsigliato

Il filtro polarizzatore, per essere efficace, deve essere puntato a 90° rispetto alla direzione dei raggi solari.

Quando usi lunghezze focali veramente corte, diciamo sotto i 20 mm equivalenti, anche se punti nella direzione corretta, l’angolo di campo è così ampio che i lati dell’inquadratura avranno un’incidenza molto diversa.

Così, l’effetto del filtro varierà sensibilmente all’interno dell’inquadratura, creando effetti non propriamente piacevoli. Quindi, anche se il filtro polarizzatore è consigliato per la fotografia di paesaggio, se usi lunghezze focali molto ridotte valuta se vale la pena utilizzarlo.

Rischio lens flare

Includendo una fonte di luce, tipicamente il sole, nell’inquadratura, rischi in genere di introdurre l’effetto detto lens flair, che si manifesta con macchie luminose come nell’immagine qui sotto.

Per ridurre questo rischio si usano solitamente i paraluce da montare davanti all’obiettivo. A causa dell’ampio angolo di campo, non solo i paraluce per i grandangoli devono essere molto corti ma è più probabile che in una foto all’aperto il sole entri nell’inquadratura. Come conseguenza, devi stare molto più attento al lens flare.

D’altro canto, se vuoi usare questo effetto appositamente, allora con un grandangolo ti troverai avvantaggiato.

Vignettatura

La vignettatura, ovvero lo scurimento degli angoli o dei bordi della foto, è un effetto che spesso viene introdotto in post-produzione. Ma ci sono casi in cui non vuoi averlo.

I grandangoli, soprattutto quelli più economici, tendono ad introdurre una vignettatura visibile. Purtroppo, al momento dello scatto non puoi farci niente, è una caratteristica collegata al modello di obiettivo che stai usando.

C’è da dire che i moderni software di postproduzione hanno decisamente migliorato la gestione di questo difetto.

Consigli per gli acquisti

Ora hai tutti gli elementi per capire i grandangoli. Finalmente ti sarà più facile scegliere quello che fa al caso tuo. Certo, gli obiettivi grandangolari presenti sul mercato sono tantissimi, ma avere bene in mente su quale tipologia puntare è già un bel passo avanti.

In questa sezione di propongo una selezione dei migliori grandangoli (a mio parere) a prezzo accessibile. Li ho divisi per range di lunghezza focale, in modo che tu possa indirizzarti immediatamente verso ciò che ti serve. Ti ho anche messo, dove possibile, un’alternativa economica e una un po’ più costosa.

Ho suddiviso i grandangoli a seconda della lunghezza focale massima: fino a 24 mm, fino a 35 mm e fino a 50 mm.
Questa suddivisione può esserti molto utile per individuare immediatamente il grandangolo di cui hai bisogno.

Fino a 24 mm può essere considerato un grandangolo molto spinto. È ideale per paesaggi e architettura, ma ha lo svantaggio di distorcere moltissimo. Dovresti evitare di usarlo se intendi fotografare anche persone, in quanto potrebbe alterare i lineamenti del viso.

La fascia che va da 24 mm a 35 mm è ideale per la fotografia di strada. Non è così spinto da distorcere le immagini, ma ti permette di riprendere comunque un’ampia porzione di spazio. Potrebbe essere un po’ limitato se, per esempio, fotografi soprattutto paesaggi.

I grandangoli intorno ai 50 mm, invece, sono ideali per i ritratti ambientati. Le distorsioni diventano impercettibili e, parallelamente, hai ancora una sufficiente angolo di campo per fotografare lo spazio. Questa lunghezza focale viene considerata, più o meno, la lunghezza focale dell’occhio umano. Quindi, sostanzialmente, ciò che fotografi è ciò che il tuo occhio vede.

Grandangoli fino a 24 mm

Iniziamo con i grandangoli fino a 24mm, per semplicità, li suddividerò per marca.

Grandangolo Canon fino a 24 mm

Il Canon EF-S 10-18 mm f/4.5-5.6 IS STM è un grandangolo zoom per reflex con sensore APS-C (quindi, in realtà, è un 16-28 mm).

Compatto e leggero, con un design ideale per viaggiare, Canon infatti lo ha pensato per chi viaggia, ottimo per i paesaggi e le architetture.

In definitiva unisce una buona qualità ad un prezzo estremamente vantaggioso, forse il più conveniente sul mercato. Attualmente, infatti, costa intorno alle 250 euro su Amazon.

Offerta
Canon Obiettivo Ultragrandangolare con Zoom, EF-S 10-18 mm f/4.5-5.6 IS STM, Nero/Antracite
  • Messa a fuoco fluida e silenziosa durante i filmati grazie alla tecnologia STM
  • Realizza foto senza tremolii, anche in condizioni di scarsa illuminazione, e filmati sempre nitidi, anche a mano libera, con lo stabilizzatore ottico d'immagine da 4 stop
  • Qualità dell'immagine eccellente grazie ai rivestimenti Super Spectra
  • Massimo controllo con ghiera dedicata alla messa a fuoco manuale
  • Contenuto confezione: obiettivo, copriobiettivo E‐67II, tappo antipolvere E per obiettivo, manuale di funzionamento

Se hai la possibilità di spendere di più, il Canon EF-S 10-22 mm f/3.5-4.5 USM ha sicuramente una qualità superiore, oltre al motore USM di messa a fuoco di ultima generazione. Costa poco meno di 600 euro.

Anche qui per reflex con sensore APS-C (quindi equivalente a circa 16-35 mm).

È un obiettivo grandangolare Canon molto versatile, consigliato per i panorami urbani, le vacanze e i viaggi in generale, ottimo per i paesaggi, molto usato anche nei concerti (data la sua luminosità).

Canon Obiettivo EF-S 10-22 mm f/3.5-4.5 USM
  • Componente per: SLR
  • Struttura lente: 13/10
  • Tipo di lente: Super ampio
  • Lunghezza focale: 10 – 22 mm
  • Apertura lamelle: 6

Ad una fascia ancora più alta c’è il Canon EF 8-15mm f/4 L USM.

Stiamo parlando di un obiettivo grandangolare specifico per il formato FF e compatibile con il formato APS-C.

È un obiettivo di fascia alta, costruito ottimamente, leggero e maneggevole.

È molto spinto, tende a distorcere fra gli 8 e i 13mm e la lente non permette l’utilizzo di filtri.

Canon Obiettivo Grandangolare con Zoom, EF 8-15 mm f/4L Fisheye USM, Nero [Versione EU]
  • Obiettivo EF 8-15 mm f/4 Fisheye della serie L
  • Immagini di alta qualità assicurati da elementi UD, un elemento asferico e rivestimenti Super Spectra
  • Il rivestimento SWC (SubWavelength Coating) contribuisce a ridurre al minimo gli effetti fantasma ed il flare causati dal riflesso interno
  • Messa a fuoco manuale continua
  • Messa a fuoco automatica rapida e silenziosa con USM ad anello e CPU ad alta velocità

Grandangolo Nikon fino a 24 mm

La risposta Nikon a buon mercato, riguardo gli zoom grandangolari, sostanzialmente non esiste. Una buona soluzione può essere un grandangolo a focale fissa, come il Nikkor 10 mm 2.8. Con poco più di 200 euro ti porti a casa un obiettivo di buona qualità e di grande luminosità.

Nikon Obiettivo 1 NIKKOR 10 mm 1:2, 8, Nero [Versione EU]
  • Obiettivo grandangolo con lunghezza focale fissa di 10 mm
  • Compatto e leggero, con un corpo solido e con l'innesto dell'obiettivo in metallo
  • Motore AF (STM) per un autofocus dalle prestazioni super silenziose

Sempre a marchio Nikon c’è il Nikon AF-S DX 10-24mm f/3.5-4.5G.

A Nikon va riconosciuta la capacità di gestire bene la luminosità anche con diaframmi molto aperti, mantenendo la nitidezza anche agli angoli del frame. La vignettatura è gestita molto bene e in definitiva è davvero un buon obiettivo grandangolare.

Costoso certo, ma bisogna dire che ha il miglior zoom 2.4x.

Nikon Obiettivo Nikkor AF-S DX 10-24 mm f/3.5-4.5G ED, Nero [Versione EU]
  • Consente di catturare panorama e immagini con la prospettiva "occhio di pesce"
  • Risoluzione e un contrasto di ottima qualità
  • Motore Silent Wave per un autofocus rapido e silenzioso
  • Durevole e dal design bilanciato

Infine ti consiglio quello che è in assoluto il miglior grandangolo Nikon, il top di gamma Nikon AF-S 14-24mm f/2.8G ED.

Non è per tutti. È costoso ma qua siamo al top. Ha un’apertura costante di f/2.8 e garantisce una qualità d’immagine superba, controllando incredibilmente bene distorsioni e aberrazione cromatica.

Non solo è un obiettivo costoso, ma è anche ingombrante e pesante. Top, ma non per tutti.

Offerta
Nikon Obiettivo Nikkor AF-S 14-24 mm f/2.8G ED, Nero [Nital Card: 4 Anni di Garanzia]
  • Obiettivo zoom NIKKOR grandangolare estremo, altamente professionale
  • Portata dello zoom 14-24 mm (Equivalente DX: 21-36mm )
  • Il rivestimento nano-crystal riduce l'effetto fantasma e i riflessi indesiderati
  • Il motore SWM (Silent Wave Motor) garantisce il funzionamento rapido e silenzioso dell'autofocus
  • contenuto confezione: AF-S NIKKOR 14-24mm f/2.8G ED, custodia semirigida CL-M3

Altri Marchi Fino a 24 mm

Esistono poi i marchi terzi, che realizzano obiettivi con attacchi che vanno bene sia per Canon o Nikon, Pentax, Sony eccetera. È un’ottima soluzione, perchè in giro si trovano obiettivi anche di grande qualità ad un prezzo più accessibile.

Nel range focale fino ai 24 mm, ad esempio, il Sigma 10-20/3.5 EX DC HSM AF gode di grande fama tra gli appassionati. Il suo prezzo si aggira intorno alle 400 euro (a seconda del tipo di attacco).

È un obiettivo professionale con autofocus veloce e silenzioso e un diaframma a sette lame. Si tratta di un’ottica abbastanza ingombrante, con un diametro di 82mm. Luminosità e contrasto sono eccellenti, e restituisce immagini fedeli in tutto il range focale.

Sigma Obiettivo 10-20/3.5 EX DC HSM AF, attacco nikon
  • 13 elementi in 10 gruppi
  • Apertura minima di f22
  • Distanza minima di messa a fuoco di 24 cm
  • Valore massimo di ingrandimento di 1:6,6

Sempre della medesima marca esiste il Sigma 8-16mm f/4.5-5.6 DC HSM.

Se si cerca un grandangolo più spinto, vale sicuramente la pena di dare un’occhiata al Sigma 8-16mm. Ha uno zoom di soli 2x, ma i due millimetri extra fanno una grande differenza.

Tra gli obiettivi sigma, il Sigma 8-16mm è un obiettivo abbastanza grande, ma la qualità costruttiva è molto buona, con uno zoom fluido e un sistema di autofocus. Uno dei lati negativi delle lenti ultra grandangolari è la distorsione alla estremità del grandangolo.

Sigma Obiettivo 8-16mm F/4.5-5.6 DC HSM AF, attacco Nikon
  • Elevate prestazioni nella cattura dell'immagine
  • Resistente all'acqua e alla polvere
  • Copertura idro repellente e resistente all'olio
  • Misura filtro 105mm

Infine in questa categoria ti consiglio il Fujifilm XF 14mm f/2.8 R.

Il grandangolo fisso Fujifilm regala un senso di alta qualità, grazie al barilotto e all’anello della messa a fuoco in metallo. Applicando il fattore di crop 1,5x delle fotocamere X-series otteniamo una focale effettiva di 21mm. L’angolo di campo è pari a 89°.

Offerta
Fujifilm XF Obiettivo Grandangolare 14 mm Equivalente a 21 mm, F2.8 R, F/2.8, Attacco X Mount, Diametro Filtro 58 mm, Nero
  • 10 elementi in 7 gruppi (include 2 lenti asferiche e 3 elementi a bassissima dispersione)
  • Lunghezza focale f = 14 millimetri
  • Focus range: Circa. 18 cm

Grandangoli fino a 35 mm

Passiamo adesso ai grandangoli fino ai 35mm.

Grandangolo fino a 35 mm Canon

In questo range di focale, a mio avviso, il Canon Pancake 24 mm F/2.8 STM è uno di quegli obiettivi che non dovrebbe mai mancare nella borsa di un fotografo. Ad un costo irrisorio (circa 150 euro) puoi avere un grandangolo per reflex APS-C (quindi diventa un 38 mm) di buonissima qualità.

Canon Obiettivo Pancake EF-S 24 mm F/2.8 STM, Nero/Antracite
  • Design super sottile
  • Prospettiva naturale simile a quella dell'occhio umano
  • Utilizza aperture di diaframma ampie in caso di scarsa luce
  • Messa a fuoco silenziosa e fluida durante la registrazione di video
  • Distanza minima di messa a fuoco fino a 0,16 m

Un’alternativa (molto) costosa può essere il Canon EF 16-35 mm f/4L IS USM SLR. Il prezzo supera le 1100 euro, ma stiamo parlando di un obiettivo serie L di qualità professionale. Se non vuoi badare a spese, con questo grandangolo puoi andare sul sicuro.

È forse il migliore nel suo genere; prodotto specificatamente per il formato FF, ma è compatibile anche con le reflex APS-C; ultra luminoso, una rapida messa a fuoco grazie al sistema USM e, come in tutte le serie L, la costruzione è dotata di guarnizioni che lo proteggono da polvere e intemperie.

Forse l’unica pecca è che essendo un obiettivo grandangolare della serie L, fa strano non vedere inserita la stabilizzazione incorporata (anche se sui grandangoli è quasi inutile).

Offerta
Canon Obiettivo EF 16-35 mm f/4 IS USM
  • Zoom ultragrandangolare da 16-35 mm per uso generico, paesaggi e architettura
  • Prestazioni serie L di livello superiore, con la precisione delle ottiche EF e resistenza a umidità e polvere
  • Apertura massima costante f/4 per l'intera gamma di zoom
  • Foto senza tremolii anche in condizioni di scarsa illuminazione con lo stabilizzatore ottico d'immagine da 4 stop
  • Contenuto confezione: obiettivo, tappo posteriore, tappo anteriore, custodia LP1219 per obiettivo, paraluce dell'obiettivo EW‐82, manuale di funzionamento, certificato di originalità, garanzia Canon

Grandangolo fino a 35 mm Nikon

In questo range di focali, Nikon propone un grandangolo che probabilmente è uno dei migliori obiettivi in assoluto per rapporto qualità/prezzo. Sto parlando del Nikkor AF-S DX 35 mm f/1.8.  A questo prezzo è praticamente impossibile trovare qualcosa di meglio e con queste caratteristiche.

Ha una focale fissa standard di 35mm, che si avvicina molto alla percezione dell’occhio umano. L’ottica ha un’apertura massima di f/1.8 e una minima di f/22 e si comporta bene anche in condizioni di scarsa luminosità. Sono presenti autofocus ultrasonico (AF) e manuale, ed è disponibile a meno di €200.

Nikon Obiettivo Nikkor AF-S DX 35 mm f/1.8G, [Nital Card: 4 Anni di Garanzia], Nero
  • Obiettivo a focale fissa ad ampia apertura in formato DX da 35 mm (equivalente al formato da 35 mm: 52,5 mm)
  • Apertura massima diaframma pari a f/1.8
  • Motore Silent Wave per un autofocus rapido e silenzioso
  • Design ottico avanzato per un'eccezionale nitidezza ai margini e agli angoli
  • Scegliendo un prodotto Nikon by Nital si può usufruire dell’estensione gratuita di garanzia su tutti i prodotti Nikon e NIKKOR, raddoppiando gli anni di assistenza in garanzia previsti dalla legge

Un altro obiettivo grandangolare Nikon è il Nikon AF-S 18-35mm f/3.5-4.5G ED.

Si perde qualcosa dal punto di vista dell’ampiezza del grandangolo e la presenza di diaframma variabile e non costante indica che si tratta di un obiettivo pensato per un pubblico più amatoriale.

Nikon Obiettivo Nikkor AF-S 18-35 mm f/3.5-4.5G ED, Nero [Versione EU]
  • Zoom grandangolare per fotocamere reflex Nikon con sensore formato FX per riprese in super grandangolo
  • Compatto e leggero (9,5 cm, 385 g), filettatura filtro per filtro da 77 mm di diametro
  • Ottima costruzione ottica incluse 3 lenti asferiche e 2 lenti in vetro ED per prestazioni eccellenti
  • Autofocus silenzioso e veloce tramite motore Nikon Silent-Wave, anello ampio per la messa a fuoco manuale

Infine, ti consiglio il Nikon AF-S 16-35mm f/4G ED VR.

Stiamo parlando del primo obiettivo ultra grandangolare Nikon con stabilizzatore ottico. Si basa sul sistema di riduzione delle vibrazioni Nikon di seconda generazione e offre quattro stop di vantaggio nella riduzione delle vibrazioni della fotocamera.

Ottima qualità d’immagine anche se intorno ai 16mm si percepisce della distorsione.

Nikon Obiettivo Nikkor AF-S 16-35 mm f/4G ED VR, Nero [Nital Card: 4 Anni di Garanzia]
  • Obiettivo zoom ultragrandangolare con apertura costante di f/4
  • Portata dello zoom da 16 a 35 mm (equivalente nel formato DX a 24-52 mm)
  • Sistema di stabilizzazione Riduzione vibrazioni di seconda generazione. Consente di utilizzare tempi di posa fino a 2,5 stop più lenti
  • Prestazioni ottiche estremamente elevate
  • contenuto confezione: AF-S NIKKOR 16-35mm f/4G ED VR, Tappo obiettivo anteriore a scatto da 77 mm LC-77, tappo obiettivo posteriore LF-1, paraluce a baionetta HB-23, custodia morbida per obiettivo CL-112

Altri Marchi fino a 35 mm

Sui marchi terzi, invece, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Uno dei migliori grandangoli zoom disponibili (ad un prezzo ancora accessibile) è senza dubbio il Sigma 18-35 mm-F/1.8. Il prezzo varia dalle 600 alle 700 euro (in base al tipo di attacco). Un prezzo assolutamente giusto per un obiettivo di questa qualità.

Sigma - Obiettivo 18-35mm-F/1.8 (A) AF DC HSM, Attacco Canon
  • Obiettivo con attacco Canon EF-S.
  • Schema ottico costituito da 17 elementi in 12 gruppi.
  • Autofocus con motore HSM (Hyper Sonic Motor).
  • Accessori forniti con l'obiettivo: custodia, paraluce e coperchietti.

Altro obiettivo grandangolare consigliato è il Tamron 15-30mm f/2.8 DI VC USD.

Ha una apertura costante f/2.8, stabilizzatore ottico e VC (Vibration Compensation), spazia dai 15 ai 30mm, fa parte del mondo degli obiettivi supergrandangolari.

Le aberrazioni cromatiche sono ben controllate e la compensazione delle vibrazioni ne migliora le performance.

Tamron Obiettivo per Nikon, 15-30 mm F/2.8 VC, Nero/Antracite
  • Stabilizzato: dotato dell'esclusivo sistema di compensazione delle vibrazioni TamronVC (Vibration Compensation)
  • USD: Ultrasonic Silent Drive, dotato di sistema motorizzato per straordinarie prestazioni di velocità, precisione e silenziosità nell'autofocus, ideale per riprese video
  • Molded-Glass / Elementi asferici
  • LD: dotato di elementi in vetro a bassa dispersione per una maggiore nitidezza
  • Contenuto della confezione: Obiettivo e paraluce

Grandangoli fino a 50 mm

Passiamo infine ai grandangoli fino a 50 mm.

In questo range di focale, la definizione di grandangolo è un po’ al limite. Tieni sempre presente che, su un sensore APS-C, la lunghezza focale va moltiplicata per il fattore di crop (1,6 per Canon, 1,5 per Nikon).

Grandangoli Canon fino a 50 mm

Uno dei grandangoli economici più interessanti in casa Canon è senza dubbio il 40 mm f 2.8 STM. È un obiettivo con attacco EF, quindi puoi montarlo sia su macchine con sensore full frame che APS-C. In quest’ultimo caso però, ricorda, la focale diventa 64 mm. Altre alla buona qualità, il suo pregio maggiore sono le misure contenutissime.

Canon Obiettivo, EF 40 mm f 2.8 STM, Nero [Versione EU]
  • Il compatto obiettivo EF 40 mm f/2,8 STM è sottilissimo, così potrai sempre portare la tua reflex digitale con te
  • La messa a fuoco automatica assistita con STM utilizza la tecnologia motore passo-passo che la rende fluida e silenziosa durante le riprese video con le fotocamere compatibili
  • La gamma di apertura f/2,8-22 offre il controllo della profondità di campo e la possibilità di scatti a mano libera in condizioni di luce scarsa. Il diaframma ad apertura circolare offre bokeh di alta qualità
  • Adatto per una vasta gamma di soggetti, dai ritratti ai paesaggi. Ottima per reportage discreti
  • Immagini nitide

L’alternativa di qualità è sicuramente il Canon EF 17-40mm f/4L USM.

Forse tra i più comuni grandangolari della serie L, il Canon 17-40mm è un ottimo compromesso per la fotografia di paesaggio; restituisce immagini fedeli, ben contrastate e dettagliate che accostate all’ottima costruzione e alla tropicalizzazione lo rendono forse il migliore della serie. Oltre ad essere uno zoom, ha una qualità ottica decisamente ottima ad un prezzo tutto sommato non eccessivo. Infatti al momento, su Amazon, puoi prenderlo con poco più di 700 euro.

Canon EF 17-40mm f/4L USM Obiettivo
  • Prestazioni ottiche straordinarie per l'intera portata dello zoom
  • Alta velocità di messa a fuoco
  • Resistenza elevata alla polvere e all'umidità
  • Distanza minima di messa a fuoco di 28 cm a tutte le lunghezze focali

Infine, ti parlo del Canon EF-S 17-55mm f/2.8 IS USM.

Dalla sua c’è sicuramente la stabilizzazione, la grande apertura di diaframma (f2.8), la messa a fuoco rapida e silenziosa e il range focale che spazia da 17 a 55mm lo rendono un obiettivo molto versatile e non soltanto per una fotografia di paesaggio.

Canon Obiettivo EF-S 17-55 mm f/2.8 IS USM
  • Stabilizzatore d'immagine USM per un funzionamento silenzioso e affidabile
  • Distanza minima di messa a fuoco: 35 cm
  • Possibilità di passaggio da messa a fuoco automatica a manuale
  • Diametro filtro: 77 mm

Altri Marchi fino a 50 mm

Tamron invece, in questo range focale, propone il suo Tamron SP AF 17 - 50mm F/2.8 Di II. Obiettivo di gran successo, che coniuga una buona qualità ottica ad un’apertura di diaframma costante di F/2.8. Il tutto ad un prezzo davvero competitivo. Sei sei agli inizi, è da considerare un’alternativa di qualità al classico zoom venduto in kit.

Tamron SP AF 17 - 50mm F/2.8 Di II Obiettivo Zoom per APS-C Canon
  • SP: performance, per i fotografi più esigenti
  • ASL: dotato di elementi asferici ibridi per il massimo della qualità d'immagine e della compattezza
  • LD: dotato di elementi in vetro a bassa dispersione per una maggiore nitidezza
  • XR: Extra Refractive Index, dotato di vetro speciale per migliori prestazioni e maggiore compattezza nella progettazione ottica

I generi fotografici dei grandangoli

Qui ti elenco una serie generi fotografici in cui un grandangolo trova facilmente applicazione. È chiaro che sono solo delle indicazioni, perchè la tua creatività può (deve) permetterti di spaziare anche altrove:

  • fotografia paesaggistica: il genere più ovvio, che trae vantaggio dall’ampio angolo di campo e dalla elevata profondità di campo;
  • reportage/street photography: traggono vantaggio dalla possibilità di immergersi tra i soggetti delle foto, conseguenza della lunghezza focale corta, dalla velocità di messa a fuoco e dalla possibilità di catturare molta parte del contesto;
  • fotografia ai concerti: trae vantaggio dall’enfatizzazione della prospettiva in inquadrature ravvicinate dei musicisti e dall’ampio angolo di campo in fotografie collettive dei musicisti o del pubblico;
  • fotografia architettonica: trae vantaggio dall’ampio angolo di campo per foto anche ravvicinate a edifici di grandi dimensioni, ma attenzione alle verticali cadenti;
  • ritratti di gruppo: traggono vantaggio dall’ampio angolo di campo che permette di includere numerose persone.

Conclusioni

Ora che sai praticamente tutto sui grandangoli, puoi certamente scegliere quello che fa al caso tuo.

Un vantaggio del grandangolo sta nel fatto che, solitamente, è meno ingombrante e più leggero di qualsiasi altro obiettivo. Il grandangolo infatti è sempre molto corto (rispetto agli altri obiettivi) e quindi il volume e il peso non possono mai essere troppo elevati.

Ciò è utile sia per rendere più leggero il tuo zaino o la tua borsa fotografica, sia per rendere meno visibile la fotocamera. Questo, per esempio, può essere un grande vantaggio nella street photography.

Infine puoi decidere se acquistare un grandangolo fisso oppure uno zoom. Con uno zoom hai certamente più versatilità, ma dovrai lasciare qualcosa sul piano delle dimensioni.

Inoltre, uno zoom è mediamente più costoso di un obiettivo a focale fissa. Aggiungi anche che, normalmente, un obiettivo a focale fissa ha una qualità ottica migliore di uno zoom (perchè il suo schema ottico è più semplice).

Dopo aver fatto tutta questa serie di considerazioni (ed esserti guardato in tasca), fai le tue scelte, poi corri a scattare. Ma soprattutto sii creativo e sfrutta le tue conoscenze per utilizzare il grandangolo in situazioni non usuali.

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