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Il carnevale è una tradizione che i fotografi devono amare. Gli eventi di tutti i tipi, in primis le sfilate, si sprecano, ma soprattutto, le persone in maschera, al contrario del solito, non vedono l’ora di essere fotografate. D’altronde, sono in maschera proprio per farsi notare.
Ma, come tutte le cose belle, anche il carnevale dura poco, devi quindi essere preparato per sfruttare al meglio le occasioni che ti offre. Devi essere pronto sia da un punto di vista tecnico, che organizzativo, che artistico.
Ecco una guida per aiutarti a fare belle foto a carnevale, per non dover rimpiangere per le occasioni perse.
Quale equipaggiamento per fotografare il carnevale?
Prima di tutto cerchiamo di capire quale fotocamera e quali obiettivi usare per fotografare il carnevale. Ovviamente non esiste “la fotocamera migliore per fotografare il carnevale”, però ci sono alcune soluzioni preferibili.
Direi di partire al contrario dagli obiettivi. Durante il carnevale, la maggior parte delle tue foto saranno di due “tipi”:
ritratti di maschere singole o in gruppo, o ritratti di persone che partecipano,
foto ai carri allegorici, alle coreografie ed altri soggetti di dimensioni molto più grandi di una persona o un gruppo.
Inoltre, per fare queste foto potresti trovarti a ridosso dei tuoi soggetti, ad esempio sul marciapiede durante una sfilata, oppure distante, ad esempio su una terrazza, oppure mescolato tra la folla che ti impedirà di avvicinarti al soggetto.
Mettendo insieme queste condizioni, potresti avere bisogno di molteplici lunghezze focali.
Per fare ritratti da vicino, sicuramente otterresti buoni risultati da un medio tele, qualcosa tra i 70 e i 100mm equivalenti. Però, da vicino un 24 o 35 mm equivalenti ti aiuta a fare foto a figura intera o “in stile reportage” molto ravvicinate, immerso nell’azione.
Una lunghezza focale più corta, grandangolare, ti aiuterebbe a fotografare i carri allegorici , ma se devi fotografarli da lontano, e magari anche coglierne i dettagli, ti servirà un tele anche piuttosto lungo.
Come vedi, è difficile ridurre le scelte. Se decidi da principio che non farai foto da lontano, o ad esempio non assisterai a nessuna sfilata, ma fotograferai solamente persone mascherate per strada, allora ti potrebbe bastare un 24-70 (su full frame) o un 17-50 (su sensore croppato). Questi ti permetteranno scatti ravvicinati sia a piccoli gruppi che a singole persone. Se usi obiettivi con apertura massima ampia otterrai anche un ottimo sfocato.
Al contrario, se parteciperai a eventi molto grossi e dovrai riprendere cose e persone da lontano potrebbe fare al caso tuo un 70-200, teleobiettivo versatile con cui fare ottimi ritratti. L’alternativa economica sarebbe il 70-300.
Se proprio sei indeciso, puoi ricadere su un tuttofare, ma scordati ritratti con un bello sfocato. In questo caso rientrano anche le fotocamere compatte. Se usi una superzoom, con un’ampia escursione focale, non avrai alcun problema.
Se vuoi tenerti aperte tutte le possibilità, io consiglierei questo, nel caso tu abbia una reflex o una mirroroless:
obiettivo zoom 70-200 o 70-300 (il primo, molto più ingombrante, può essere un ostacolo in situazioni affollate e concitate).
Se invece puoi portare una sola lente, andrei sul più corto dei due, per poter fare panoramiche e soprattutto foto ravvicinate.
Per quanto riguarda la fotocamera, il criterio più importante secondo me sono le prestazionoi ad alti ISO. Nei mesi del carnevale la luce non è ancora molto intensa, perciò rischi che sia troppo debole più avanti nella giornata (o se il tempo non è bello) e quindi rischi di dover alzare l’ISO.
Le reflex recenti, prodotte diciamo dal 2012 in poi, hanno prestazioni ottime anche a valori di ISO che superano i 1600. Idem per le mirrorless di punta.
Se vuoi usare una compatta, stai più attento, solo quelle più costose e recenti ti permettano di alzare l’ISO senza introdurre troppo rumore.
Venendo ad altri elementi del tuo equipaggiamento, spendiamo una parola sul flash. Per gli scatti da lontano, ovviamente non ti servirà a nulla.
Al contrario, nelle foto ravvicinate il flash potrebbe servirti in due modi:
come riempimento, ad esempio nelle foto controluce, perchè spesso non avrai tempo di chiedere ai tuoi soggetti di mettersi in posa dove vuoi tu,
Il treppiede è totalmente da escludere, a meno che non pensi di posizionarti su una terrazza o in un altro posto lontano dall’azione e non entrare mai in contatto con le persone per strada. Invece, un monopiede potrebbe fare al caso tuo per una stabilizzazione veloce quando la luce cala.
Infine, per fotografare il carnevale diventa importante proteggere la fotocamera. in particolare la lente frontale dei tuoi obiettivi. Infatti, camminando tra la folla la probabilità di sbattere diventa altissima.
Perciò ti consiglio due cose:
monta sempre il paraluce,
monta su ogni obiettivo un filtro uv.
Avere una buona borsa o zaino può essere utile, però per cogliere l’attimo la fotocamera va tenuta in mano, quindi devi proteggerla.
Riguardo al “mezzo” per trasportare la fotocamera, ti consiglio una borsa a tracolla, tipo “messenger”, invece che qualsiasi modello di zaino. Probabilmente non avrai nè spazio nè tempo per toglierti lo zaino, estrarre ciò che ti serve, richiuderlo e rimetterlo in spalla. Una borsa a tracolla ti permette di accedervi senza doverla appoggiare e di lavorare molto più rapidamente.
Come impostare la fotocamera
Fotografare durante il carnevale ha diverse caratteristiche in comune con la street photography o con la fotografia ai concerti. Gli eventi si evolvono rapidamente e non ne conosci il copione. Perciò è cruciale impostare la fotocamera in maniera da essere il più pronto possibile.
Perciò, queste sono le impostazioni che ti consiglio:
modo di scatto a priorità di apertura,
ISO automatica con soglia, per avere un tempo di posa massimo pari a 1/125s, ma 1/250s potrebbe essere meglio in caso di movimenti veloci,
focus continuo,
area di messa fuoco a selezionata manualmente, a meno che tu non sia particolarmente lento a selezionarla,
scatto a raffica.
In questo modo, ad ogni scatto ti basterà scegliere l’apertura, in base alla profondità di campo che desideri.
Se usi il flash esterno montato sulla fotocamera, ti consiglio di:
impostarlo in automatico (TTL),
puntarlo lievemente verso l’alto, con il piccolo riflettore bianco estratto,
eventualmente aumentare la compensazione dell’esposizione (fai qualche prova).
Fai i compiti per casa
Come vale in generale per tutti gli eventi, se vuoi sfruttare adeguatamente tutte le opportunità fotografiche che il carnevale ti offre, devi prepararti. Ovvero, devi perdere un po’ di tempo a capire cosa puoi e vuoi fotografare.
La cosa più critica da valutare è se vuoi fotografare la sfilata. In questo caso luoghi e tempi vanno studiati per bene.
Prima di tutto devi sapere quale percorso farà la sfilata. In questo modo potrai determinare la o le posizioni migliori per fotografare:
potrai valutare la posizione del sole e come colpirà i soggetti, tenendo in conto dell’ora in cui si svolge la sfilata,
potrai trovare un luogo sopraelevato per avere un colpo d’occhio più completo sui carri allegorici,
potrai posizionarti in modo da immortalare in un solo scatto una via piena di carri,
potrai scegliere un luogo che fornisca un bello sfondo per i carri e le persone in maschera.
Una volta determinato il luogo, se si tratta di un carnevale particolarmente affollato, ti conviene andare sul posto con discreto anticipo. In questo modo potrai stare in posizione avanzata e non avere mille teste davanti al tuo obiettivo.
Ciò vale anche se vuoi occupare un posto sopraelevato. Altre persone, fotografi inclusi , potrebbero aver avuto la tua stessa pensata.
Ovviamente, nella preparazione tieni in considerazione di caricare le batterie della fotocamera e del flash e svuotare le memory card.
Ed ora, azione!
Dopo aver fatto tutti questi preparativi, è ora ovviamente di fare le foto. Ecco alcuni consigli peculiari che ti permetteranno di fare foto migliori in occasione del carnevale.
Scegli i tuoi temi
Già nella fase di preparazione ti conviene scegliere alcune cose su cui vuoi focalizzare la tua attenzione:
i carri allegorici e le coreografie sopra e attorno ad essi,
foto spontanee alle situazioni che si creano per strada,
ritratti alle maschere più interessanti, anche in posa.
Il rischio è che senza aver scelto prima su cosa vuoi focalizzarti, cercando di fotografare di tutto tu non ottenga nessuna foto degna di nota.
Occhio allo sfondo
Questo è un consiglio che ritorna sempre. Lo sfondo di una foto è importante quanto il primo piano. Anzi, può totalmente rovinare un primo piano bellissimo o amplificarne l’effetto.
Ad esempio, uno sfondo troppo confusionario toglie l’attenzione dal primo piano. Oppure, uno sfondo fuori tema può togliere completamente credibilità al soggetto. Questi sono due rischi molto frequenti fotografando un carnevale.
Per usare al meglio lo sfondo, trovi numerosi consigli in questo articolo: lo sfondo in composizione. Ti riassumo quelli più importanti:
cambia punto di vista, ad esempio puntando dal basso verso l’alto elimini molte distrazioni,
chiedi al soggetto, se possibile, di spostarsi in un punto con sfondo migliore,
fotografa controluce esponendo per il soggetto, bruciando e quindi nascondendo lo sfondo.
Fotografa anche il pubblico
Anche se il tuo scopo principale è fotografare una sfilata o qualche altro evento che fa parte del carnevale, non dimenticarti di fotografare le persone attorno a te.
Ovviamente, prima di tutto perchè anche queste potrebbero essere riccamente mascherate. Ma non è questo il motivo principale.
Ad ogni evento, fotografare le reazioni del pubblico riserva molte soddisfazioni. Pensa ad esempio al pubblico durante una partita di calcio o di qualche altro sport.
Inoltre, le persone occupate ad osservare lo spettacolo non faranno attenzione a te, perciò potrai immortalarle indisturbato cogliendo espressioni assolutamente autentiche.
Chiedi il permesso, ma occhio alla posa
I ritratti alle persone mascherate potrebbero essere la tua occupazione principale. Non temere di chiedere il permesso, spesso in queste circostanze tutti saranno ben disposti a mettere in mostra il proprio costume.
Fai attenzione però alla posa, il rischio di un a posa rigida e innaturale è sempre in agguato. Trattandosi spesso di costumi divertenti, una posa buffa ci sta. Ma, se il soggetto cerca di abbozzare sorrisi o smorfie che non gli vengono, meglio che rimanga al naturale, senza cercare di sorridere.
Effetti speciali con il flash
Se hai portato il flash ed il sole è ormai basso o è calato completamente, puoi impostare la modalità flash sulla seconda tendina o su slow sync. Così otterrai soggetti immobili su uno sfondo mosso, per scatti estremamente dinamici.
L’effetto è amplificato se mentre scatti muovi la fotocamera. Fai attenzione però ad essere a poca distanza dal soggetto (al massimo 3 metri).
Gioca col mosso
Un’occasione dinamica come il carnevale si presta perfettamente a testare l’effetto mosso. Prova ad impostare un tempo di posa lento ad esempio 1/4s e scatta a mano libera soggetti in movimento, come le coreografie durante la sfilata. Con un po’ di fortuna otterrai effetti astratti piacevolissimi.
Inoltre, se usi un obiettivo stabilizzato e non rallenti troppo il tempo di posa, la stabilizzazione compenserà il tuo movimento, ma ovviamente non quello dei soggetti. Così il risultato sarà ancora migliore.
Conclusione
Per fare foto al carnevale, valgono tutte le “regole” della fotografia in generale, ma in questo articolo ho voluto fornirti un compendio delle cose più peculiari in questo caso.
Se hai altri consigli, condividili pure qui sotto, con un commento. E soprattutto, una volta che avrai scattato le tue foto al carnevale, faccele vedere nella sezione Critica foto del forum!
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