I segreti dei migliori scatti di levitazione

I segreti dei migliori scatti di levitazione

Questo post contiene link di affiliazione. In qualità di Affiliato Amazon io ricevo un guadagno dagli acquisti idonei.

La prima volta che ho visto uno scatto con l’effetto levitazione, sono rimasto a fissarlo sconvolto per un quarto d’ora. Non riuscivo a capire come avessero catturato quell’immagine; ero affascinato dalla storia che trasmetteva, era surreale, magica e tremendamente ispirante.

Concettualizzare e creare quell’immagine può risultare un lavoro difficile e da perfezionisti. Fortunatamente, i fotografi esperti delle tecniche che riguardano l’effetto levitazione hanno deciso di condividere i loro segreti con noi.

 

Foto di (Immagini precedenti): Ravshaniya

Ho sentito dire che le immagini con l’effetto della levitazione sembrano essere magiche, ma in realtà non lo sembrano, lo sono. Perché la magia riguarda tutto ciò che sfida l’impossibile e questo è ciò che fanno le foto con l’effetto levitazione, esse sfidano ciò che è naturale.

Le immagini in levitazione esistono già da un certo tempo, sono state scattate in tutto il mondo, ma ogni volta che le guardiamo ne restiamo rapiti. Alcune sono ben costruite ed è difficile capirne il “segreto” e questo probabilmente è il motivo per cui sono così affascinanti: creano curiosità.

Foto di (sopra): Rey Vo Lution

La cosa interessante degli scatti in levitazione è che, siccome il concetto degli oggetti sospesi è di per sè affascinante, il resto dell’immagine può essere molto semplice. Rey Vo Lution, un fotografo molto conosciuto esperto di levitazione, dichiara che pur essendo molto semplice, la composizione è di estrema importanza.

Occorre notare che la post-produzione gioca un ruolo importante nelle immagini in levitazione, ed è impossibile ottenere tali risultati senza Photoshop. L’immagine finale sarà un composizione di due o più foto.

Foto di: Sebastien Barriol- Canon EOS 5D 85mm

I due modi principali per raggiungere questo risultato sono il comporre due scatti completamente diversi e “costruire” la composizione o fare alcune foto nella stessa posizione con la macchina fissata su un treppiede.

Per l’immagine sotto, ho scattato una foto della camera vuota e poi ho fatto sdraiare il mio soggetto su una sedia. Ho unito le due foto su Photoshop e ho eliminato la sedia. Trovo questo modo molto più semplice per quanti non hanno esperienza nell’utilizzo di Photoshop.

Foto di:  Dani Diamond –  D800 16-35

Dopo aver concettualizzato l’idea della fotografia con la tecnica della levitazione, un suggerimento è quello di prendere un foglio e una penna. Brooke Shaden disegna sempre le sue idée e poi si reca sui luoghi per catturare quella serie di immagini che la aiuterà a creare la sua composizione. Disegnare uno schizzo per visualizzare la tua idea, anche se non sei bravo a disegnare, può aiutarti a capire cosa ti serve in ciascuno scatto per creare la tua composizione finale.

Marina Gondra dice che “le difficoltà legate alla levitazione stanno nella posizione del protagonista. A volte hai solo bisogno di un piccolo salto, altre volte il corpo deve dare l’idea di levitare nelle posizioni più strane. Di conseguenza, l’abbigliamento e i capelli giocano un ruolo fondamentale all’interno della fotografia. Se il personaggio sta fluttuando, lo devono fare anche i vestiti e i capelli.”

 

Ci sono sempre due aspetti diversi legati agli scatti in levitazione. C’è uno sfondo e c’è il personaggio.

Di solito per catturare la scena intera lo scatto deve essere fatto sul lato più grande. Perché i soggetti risaltino, si raccomanda l’uso di una PdC (profondità di campo) ridotta. Comunque, quando si scatta da lontano, la PdC non sarà ridotta sufficientemente. Per correggerla, Marina utilizza il metodo Brenizer, così da creare un PdC molto ridotta.

Foto di: Marina Gondra

Qui si può vedere un time lapse di come Marina ha ricostruito il soggetto.

http://www.youtube.com/watch?v=9iJ8mRz9_sw

Anche l’angolo dello scatto è fondamentale. Si tratta di una preferenza personale. Io cerco di abbassarmi il più possibile e scattare verso l’alto; l’angolo basso rende i soggetti più alti e lontani dal pavimento.

Foto di:  Dani Diamond – D800 16-35

Una volta che hai catturato lo sfondo, devi passare al soggetto. Ti conviene cercare di fotografare il soggetto e lo sfondo nello stesso luogo e nello stesso orario.

Quando si tratta di composizioni di più foto, le persone cercano le incongruenze. Le luci e le ombre sono le prime cose che mostrano che si tratta di una composizione e questo è il motivo per cui è bene scattare nello stesso momento e nella stessa area. Se ciò non fosse possibile, sarà necessario lavorare sulla luce in post-produzione, il che potrebbe risultare difficile.

Anche se tutti gli aspetti della levitazione sono importanti, quello più fondamentale è il riuscire a catturare il corpo del soggetto in una posizione che risulti naturale. Che stia saltando, o che sia steso, il linguaggio del corpo deve essere coerente con la levitazione. Marina Gondra, fotografa di autoscatti, a volte fa pratica davanti allo specchio prima di fotografarsi. Considera anche che potrai ruotare l’immagine in Photoshop, quindi puoi saltare in modo semplice senza correre il rischio di farti male.

Photo Credit: Luke Sharrat

Cerca di scattare con una tempo di almeno 1/200s o superiore. Se non c’è abbastanza luce, aumenta l’ISO.

Non vuoi che le immagini risultino mosse a causa di una velocità troppo ridotta. Per facilitare il tutto, concentrati prima sul corpo, poi sul vestito, ed eventualmente sui capelli. Potrebbe essere difficile unire tutte le immagini in Photoshop ma, come per tutti i tipi di fotografia, la chiave sta nella pratica.

L’aspetto grandioso delle foto in levitazione è che permettono alla fantasia di correre. Esse portano la creatività a un nuovo livello.

Foto di: Jay Russell

L’utilizzo del cavo o del wireless (se hai in programma di scattare alcuni autoritratti) è altamente raccomandato. Se la tua macchina si sposta anche solo di un millimetro potrebbe essere difficile riallinearla. Mi è successo di usare questa  (Canon Nikon) che aveva alcune opzioni avanzate per la fotografia degli astri, ma anche una meno costosa farà il proprio dovere.

Articolo di DANI DIAMOND, liberamente tradotto dall’originale: http://fstoppers.com/secrets-of-the-best-levitation-shots-shared.

 

Condividi:

Scarica 
gratis

“50+ consigli per fotografare meglio”

Suggerimenti pratici, esempi e piccoli trucchi per affrontare al meglio tutte le più comuni situazioni di scatto!

Non perderti il nostro manuale gratuito

con suggerimenti, esempi e piccoli segreti tecnici per affrontare tutte le più comuni situazioni di scatto